GarganoTv
L'informazione sempre a portata di mano

MATTINATA – Difficili operazioni di spegnimento, si aggrava il bilancio dell’incendio

1.922

 “Un incendio spaventoso”. Anche gli uomini della protezione civile, pure abituazioni a situazioni gravi, sono preoccupati per il nefasto evolversi dell’incendio che dal pomeriggio di oggi sta distruggendo lussureggianti pinete e la tipica macchia mediterranea, nella zona a ridosso della “Baia delle Zagare”, tra Mattina e Vieste, località “Baia dei Mergoli”.

Le fiamme, altissime, alimentate dal vento e dal sottobosco secco, stanno divorando ettari ed ettari di vegetazione, in una delle più belle zone del Gargano turistico. Fino a questo momento, secondo una prima sommaria stima, non meno di venti ettari sono stati percorsi dal fuoco che, dalle pendici del mare, si estende fin sulla strada litoranea, Sp 53, oltrepassandola, tanto da costringere le autorità a chiudere al traffico l’arteria che collega Mattinata a Vieste. Le operazioni di spegnimento sono particolarmente difficoltose, a causa dell’orografia del terreno a strapiombo sul mare.

Sul posto stanno operando squadre della Protezione civile Pegaso di Vieste e delle Gev Capitanata, i vigili del fuoco e la Protezione civile di Mattinata, Manfredonia e Monte Sant’Angelo, squadre Arif, carabinieri e volontari. La protezione civile regionale, che segue l’evolversi della situazione, ha richiesto anche l’intervento di un canadair che ha operato, con diversi lanci d’acqua, fino a quanto c’è stata luce sufficiente per le manovre. Da Vieste si stanno portando sul posto altre squadre, con autobotte, della Protezione civile Pegaso perché, è certo, che si lavorerà tutta la notte per tentare di avere ragione delle fiamme e limitare al massimo i danni, che, al momento, risultano già molto, ma molto gravi.

Get real time updates directly on you device, subscribe now.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca su “Maggiori informazioni”. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su "Si, accetto" acconsenti all’uso dei cookie. SI, ACCETTO Maggiori informazioni

404