Durante le verifiche sul posto è emerso che il titolare della struttura turistica, autorizzato alla semplice posa di ombrelloni e sdraio durante la stagione estiva, aveva realizzato senza i necessari permessi diverse opere in cemento, tra cui un casolare di 10 mq ed una piazzola di 300 mq, con evidente deturpamento della baia circostante.
I militari del N.O.P.A., sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Bari, nei primo mese di attività del 2018 hanno già denunciato all’autorità giudiziaria 7 violazioni in materia ambientale e demaniale nella fascia costiera ricompresa tra Vieste e Lesina, con in programmazione una fitta agenda di controlli da qui alla stagione estiva, a garanzia della libera fruizione delle spiagge e a tutela delle bellezze naturalistiche che caratterizzano il territorio del Gargano.
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