VIESTE – Sanità, Denittis: “Superficialità della politica, più attenta alle processioni di paese”
“Ieri, a Bari, si è svolta una riunione con audizione in III commissione sanità della Regione Puglia sulla criticità della sanità nel Gargano. Tale riunione è stata promossa dal consigliere regionale Sergio Clemente perché ha seguito con interesse la nostra esperienza di associazione per la sanità negata a Vieste.
Lo ringraziamo a nome di tutta la cittadinanza e della associazione.
Questa riunione ha evidenziato da un lato l’attenzione che la commissione ha voluto dare alla criticità della sanità nel Gargano ma dall’altro ha evidenziato la superficialità della politica, infatti mancavano l’assessore alla sanità e il direttore generale della Asl, c’era il nostro sindaco ma mancava il sindaco di Peschici e chiedo: sulla sanità Peschici sta meglio ed ed è meglio assistita di Vieste? perché il sindaco di Peschici non è venuto in commissione?
Perché non ha portato il suo pensiero e il disagio della popolazione di Peschici?
Abbiamo paura che la politica sia miope e confonde la risoluzione del problema della sanità con la sua manipolazione a fini clientelari : questo ci disturba.
La riunione in commissione può risultare efficace se è di stimolo per una soluzione strutturale;
pensare di mettere un medico in una grotta mancante di tutto non risolve il problema ma può essere uno spreco di denaro pubblico …..
La regione deve prestare attenzione ai territori periferici soprattutto a quei territori che sono distanti dai presidi di pronto soccorso degli ospedali importanti.
C’erano in sostituzione dei responsabili che mancavano i dirigenti della ASL per la guardia medica e per l’emergenza e il loro ritornello è sempre stato il solito: non ci sono i medici …
Pensiamo che il problema non sia solo la mancanza di medici ma il disastro strutturale e complessivo della nostra assistenza sanitaria che non assiste la gente del luogo e i numerosi ospiti dell’estate ….
Perciò continuiamo a chiedere con forza che ci sia una struttura di pronto soccorso efficace ed efficiente con strutture di supporto importanti come il laboratorio analisi e la radiologia ; una migliore organizzazione perché non è possibile che alcuni giorni ci siano 5 medici ed altri giorni nessun medico in servizio ; non è possibile pensare che al PPI su 31 turni di notte a luglio solo 4 turni siano coperti; non è possibile che il 118 non abbia il medico in turno ; non è possibile che manchino i più semplici strumenti di supporto di lavoro ….
La riunione si è conclusa con una speranza di soluzione ma non vorremmo che questo incontro sia un’altra occasione perduta dalla politica regionale più attenta, forse, alle processioni di paese che alle soluzioni per la salute della gente”.
Dottor Giovanni Denittis