VIESTE – Concessioni cimiteriali: abolito l’abbligo di registrazione dell’atto
Con delibera n. 290 in data di oggi, 10 ottobre 2023, la Giunta comunale, su proposta del sindaco, Giuseppe Nobiletti, ha provveduto ad approvare nuove modalità per la stipula di atto di concessione cimiteriale. In particolare, non sarà più necessario provvedere alla registrazione (con versamento) dell’atto presso l’Agenzia delle Entrate.
Di seguito, lo stralcio del dispositivo dellla delibera approvata:
“per le ragioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate,
1. DI STABILIRE, per tutto quanto in premessa esposto, le seguenti modalità procedurali in ordine alle richieste di concessione cimiteriale:
– gli atti di concessione cimiteriale aventi ad oggetto concessioni cimiteriali di aree cimiteriali e
manufatti sono redatti in forma di scrittura privata non autenticata;
– gli atti di concessione cimiteriale, in ragione del loro costo, non sono sottoposti ad obbligo di
registrazione presso l’Agenzia delle Entrata, salvo in caso d’uso, qualora l’ammontare dell’imposta
determinata in base al valore contrattuale con l’aliquota prevista dall’articolo 5 della tariffa, parte I, allegata al D.P.R.- n. 131/1986, risulti inferiore alla misura fissa vigente (risoluzione Ministero Finanze n. 128 del 17.Lug.1996) al momento della stipula (ad oggi € 200,00);
– in caso d’uso o in caso di fattispecie di registrazione volontaria, ex art. 8 del DPR n. 131 del 1986,
l’atto portato a registrazione dal richiedente verrà sottoposto ad imposta, a carico del cittadino, di €
200,00, qualora la concessione preveda un importo inferiore ad € 8.400,00;
2. DI INDIVIDUARE la data del presente atto quale decorrenza per l’attuazione delle nuove procedure.
3. DI DARE ATTO che alle domande di concessione cimiteriale già pervenute e per le quali, alla data
odierna, non si sia concluso il procedimento mediante sottoscrizione del contratto ovvero non sia stata già versata l’imposta di registro, si rende opportuno applicare le condizioni più favorevoli ai cittadini, previste dal presente atto”.