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APRICENA – Guardia giurata uccide la moglie in casa, paese sotto shock

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Femminicidio ad Apricena, dove una donna è stata uccisa a colpi di arma da fuoco, dal marito. Il fatto è successo intorno alle 12, in via Saragat, tra le mura domestiche. Immediato l’intervento dei carabinieri, che hanno avviato le indagini sul caso. Nulla da fare per la donna che è morta per le ferite riportate. La vittima si chiamava Giovanna Frino, ferita mortalmente a colpi d’arma da fuoco. Autore del femminicidio il coniuge 56enne, Antonio Di Lella, guardia giurata. Dopo il femminicidio, l’uomo si è asserragliato in casa. Successivamente i carabinieri lo hanno convinto ad uscire dopo una negoziazione andata avanti per alcuni minuti.
“Siamo sotto shock come comunità: restiamo increduli perché una tragedia del genere nessuno mai avrebbe potuto immaginarla”. Lo dice il sindaco di Apricena, Antonio Potenza, dopo aver appreso del femminicidio avvenuto nella sua cittadina. Per quello che mi risulta – aggiunge il sindaco – la coppia non aveva mai fatto trapelare nulla, nessun problema né a noi come Comune, né alle forze dell’ordine. Non c’è stata alcuna denuncia”, prosegue il primo cittadino. “Conoscevo sia lei, una ragazza solare e dinamica, che il marito che fino a qualche tempo fa, faceva la guardia giurata”, va avanti. “Ieri sera era passato a prendere il pacco natalizio presso il nostro centro anziani e i miei collaboratori mi hanno riferito che sembrava sereno”, aggiunge. “La coppia ha tre figli e dalle notizie che ho, in casa al momento dei fatti, era presente una bambina, mentre un’altra figlia a scuola e una all’università. Il mio pensiero e quello della comunità vanno ai tre figli”.

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