L’attività, effettuata in un territorio di particolare pregio e sottoposto a vincoli paesaggistici, ha permesso di accertare come il titolare di una struttura balneare avesse, senza alcun titolo edilizio/concessorio paesaggistico e in violazione alle “Linee guida per la manutenzione stagionale delle spiagge” redatte dalla Regione Puglia, accumulato ingenti quantitativi di materiale litoide a ridosso della propria struttura ricettiva.
Le linee guida – si evidenzia nella nota – prevedono, per operazioni riguardanti gli arenili, una minuziosa attività preliminare ed utorizzativa, finalizzata a salvaguardare il valore paesaggistico, la granulometria del materiale litoide e, in generale l’ecosistema del litorale costiero. Le operazioni di escavo e successivo riposizionamento avevano di fatto modificato l’aspetto geografico della costa andando di fatto a creare un vero e proprio cordone dunale artificiale. Nell’attività i militari operanti – prosegue il comunicato – accertavano altresì un’occupazione di demanio marittimo abusiva pari a una superficie di circa 2500 m² di arenile con un volume prossimo a circa 3750 m³.
Le ipotesi di reato contestate dai militari variano dalla distruzione e deturpamento di bellezze naturali all’occupazione di demanio marittimo di zone sottoposte a vincolo paesaggistico.
L’intera area, su conforme avviso dell’Autorità Giudiziaria competente è stata posta sotto sequestro e, successivamente, il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Foggia ha convalidato il sequestro preventivo operato dai militari rilevando l’insussistenza di autorizzazioni ambientali ed, al contempo, l’alterazione delle bellezze
del luogo.
Tali episodi di abusivismo – fanno sapere dalla Guardia Costiera – violano il divieto di alterazione dell’ambiente geofisico andando inevitabilmente a compromettere, talvolta
in maniera irreversibile, le caratteristiche di un particolare ambiente quale la fascia costiera soggetta a particolari tutele (ricadendo tra l’altro nella fascia di 300 metri dalla
linea di costa).
Don Luigi Ciotti, il fondatore di Libera, a distanza di qualche mese torna sul Gargano. Ieri mattina tappa a Vieste,…
Come da antichissima tradizione, nella mattinata di domani, martedì 30 aprile, con inizio alle ore 10:00, la statua lignea di…
Don Luigi Ciotti, fondatore e attuale presidente dell’associazione “Libera, contro tutte le mafie”, sarà a Vieste domani, 30 aprile, ospite…
Il 25 aprile 2024 una rappresentanza dell'Azione Cattolica delle Parrocchie di Vieste ha partecipato alla 18a Assemblea Nazionale e all'incontro…
E’ un dato sempre più rilevante nell’economia globale, e a ricaduta sul nostro territorio, l’importanza dell'utilizzo sostenibile e responsabile delle…
Il giorno 25 aprile scorso ha avuto luogo a Roma, presso la Basilica di San Lorenzo Diacono e Martire, la…
This website uses cookies.