Lo scontro si infiamma. A indispettire ancora Nobiletti è la “pioggia di milioni” annunciata nelle ultime dichiarazioni che ha letto “nella ‘trepidante’ attesa di averti sulle tue strade provinciali”. E così puntualizza che i fondi del Contratto Istituzionale di Sviluppo non sono fondi stanziati dalla Provincia. “A volte rimango basito per la scarsa considerazione che hai degli amministratori del Gargano – scrive, ironizzando, il sindaco – Sai, ci siamo evoluti, abbiamo addirittura imparato a leggere, scrivere e ad articolare delle frasi di senso compiuto”. Rispedisce al mittente la “generosa offerta del ‘tratturo 53Bis'”. Gatta aveva confermato la volontà di dismettere la strada provinciale “così da poter far programmare al sindaco di Vieste interventi di riqualificazione viaria, senza più la necessità di demandare ad altri Enti tali incombenze”. E qui arriva un altro affondo: “Spetta alla Provincia, da te amministrata, l’onere di sistemarla e di riaprirla, non a caso ricevi soldi dal Governo e dalla Regione per fare questo. Però, come sempre, fai il “braccino” con il Gargano spendaccione”. Chiude la sua lettera social con una provocazione: “Gatta, mi domando: ma se ci chiudi le strade provinciali come faremo a venire a vedere il Natale di Candela? “. (FoggiaToday)
Vieste è pronta ad accogliere la terza edizione del triathlon olimpico targato Flipper. Il prossimo 2 giugno si svolgerà la…
Da maggio a ottobre riaprirà la rotta Foggia-Torino. Ritorna la possibilità di volare dal Piemonte verso la Capitanata in vista…
Nell'ultima seduta del Consiglio comunale di Vieste, quella del 26 aprile scorso, si è provveduto a sostituire i consiglieri dimissionari,…
Don Luigi Ciotti, il fondatore di Libera, a distanza di qualche mese torna sul Gargano. Ieri mattina tappa a Vieste,…
Come da antichissima tradizione, nella mattinata di domani, martedì 30 aprile, con inizio alle ore 10:00, la statua lignea di…
Don Luigi Ciotti, fondatore e attuale presidente dell’associazione “Libera, contro tutte le mafie”, sarà a Vieste domani, 30 aprile, ospite…
This website uses cookies.