Pochi minuti prima dell’orario stabilito, però, lo stesso ha effettuato due telefonate all’amico in questione, chiedendo prima l’intervento di una ambulanza, poi dei carabinieri. In contrada Garzia, però, dell’uomo non vi era nessuna traccia. I familiari del 46enne, inquietati dalla circostanza, hanno sporto regolare denuncia di scomparsa presso gli uffici del commissariato di Manfredonia. Il cadavere di Di Tullo è strato in serata, in un casolare lungo la strada per San Giovanni Rotondo.
Sul posto carabinieri e polizia: stando alle prime indiscrezioni si tratterebbe di una morte violenta. L’uomo potrebbe essere stato ucciso con un’arma da fuoco. Il cadavere è stato recuperato dai Vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia. Sul posto dove è stato recuperato il corpo dell’uomo è giunto anche il medico legale per i rilievi di rito. Indagini sono in corso da parte di carabinieri e polizia per fare piena luce su quello che sembra ormai certo si tratti di omicidio. (Nella foto: Nicola Di Tullo)
Vieste è pronta ad accogliere la terza edizione del triathlon olimpico targato Flipper. Il prossimo 2 giugno si svolgerà la…
Da maggio a ottobre riaprirà la rotta Foggia-Torino. Ritorna la possibilità di volare dal Piemonte verso la Capitanata in vista…
Nell'ultima seduta del Consiglio comunale di Vieste, quella del 26 aprile scorso, si è provveduto a sostituire i consiglieri dimissionari,…
Don Luigi Ciotti, il fondatore di Libera, a distanza di qualche mese torna sul Gargano. Ieri mattina tappa a Vieste,…
Come da antichissima tradizione, nella mattinata di domani, martedì 30 aprile, con inizio alle ore 10:00, la statua lignea di…
Don Luigi Ciotti, fondatore e attuale presidente dell’associazione “Libera, contro tutte le mafie”, sarà a Vieste domani, 30 aprile, ospite…
This website uses cookies.